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“Chi dà ai poveri, presta al Signore.”



Gli Araldi del Vangelo, con il loro impegno instancabile, hanno recentemente visitato diverse realtà caritative della Calabria, consolidando il loro sostegno alla comunità locale e manifestando, ancora una volta, la loro dedizione verso i più bisognosi. Tra queste, il Carrello Solidale, che si occupa della raccolta e distribuzione di alimenti per le famiglie italiane in difficoltà, ha ricevuto la loro attenzione. Insieme ai volontari che operano quotidianamente, gli Araldi hanno sottolineato l’importanza di un servizio che si fa carico dei bisogni fondamentali di chi vive in situazioni di povertà.


Un altro momento significativo della visita è stato l’incontro con la Mensa dei Poveri della Caritas che, con il supporto delle Suore della Carità di Santa Giovanna Antida, prepara i pasti per migranti e per persone con difficoltà economiche. Il servizio prestato in queste realtà non è solo un aiuto materiale, ma una manifestazione concreta della carità cristiana, un modo per essere strumenti della grazia di Dio nella vita dei poveri e dei bisognosi.


Un ulteriore gesto di carità, che ha arricchito l’incontro, è stata la distribuzione delle colombe pasquali da parte degli Araldi, all'interno delle Tendopoli: un piccolo segno di speranza che ha raggiunto i cuori di tanti, rendendo ancora più viva la celebrazione della Pasqua. Questo gesto semplice, ma carico di significato, è stato un tentativo di avvicinarsi alle sofferenze di chi vive nel bisogno, offrendo loro la speranza che solo Dio può infondere nei cuori di chi vive nella difficoltà.


Nel corso di queste visite, l’incontro con la Statua della Madonna di Fatima è stato un momento di preghiera e riflessione. Presenti all’incontro, per esprimere gratitudine agli Araldi, il parroco del Duomo di Gioia Tauro, Don Antonio Scordo, e il cappellano del carcere, Don Vittorio Castagna. La loro presenza ha messo in luce come il servizio cristiano sia un atto che fonde la dimensione spirituale con quella materiale, rispondendo ai bisogni degli altri con l’amore che scaturisce dalla fede.


Queste iniziative si intrecciano perfettamente con gli altri atti di carità degli Araldi, consolidando il loro impegno a fianco dei più bisognosi, come già avvenuto nelle precedenti visite e attività. Ogni gesto di carità, anche il più umile, si inserisce in un cammino di speranza e di sostegno reciproco, in cui la fede si traduce in azioni concrete per migliorare la vita della comunità.



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